Non le piacque la cucina
cinese e disse: “Roba del genere dovrebbe uscire dal mio corpo e non entrarci! (cit. Daniele
Luttazzi)
Primo
pareggio stagionale per i ragazzi di rosso vestito che, al cospetto dei mai domi Re al Bar, dicono definitivamente addio ai sogni di gloria. Il primo posto infatti non è più raggiungibile ad una
giornata dal termine del torneo e gli aggiustatubi della Termoidraulica hanno agganciato i boys del borgo e sicuramente tenteranno la beffa nel corso dell’ultima partita della stagione.
Il match è contrassegnato dal solito canovaccio: il Feyenoord ha in mano il pallino della partita ma non riesce a colpire in modo definitivo l’avversario. Il pirotecnico pareggio certifica la
solita vena realizzativa degli uomini di Mr Dinatale, tendenza che in questa occasione non è stata accompagnata dalla notoria solidità difensiva.
L’appuntamento cruciale per decidere il piazzamento finale è perciò rimandato all’ultima decisiva sfida, dove mancheranno Simo e Pado.
MIN…ZIONE
1 – CAPITOLO 2
Quella che doveva essere nelle previsioni una normale cena sociale di fine anno si trasforma, senza che nessuno sia sorpreso, nella solita caciara. I ragazzi rubonegri appena giunti nella zona
industriale di Bussolengo hanno già capito che il tranello organizzato da Area Sport è dei più infidi: cibo e bevande a volontà ma provenienza ignota
delle materie prime. A parte il vino bianco della casa, impossibile da errare anche per chi proviene da Shangai Nord, il resto ha lasciato perplessi tutti. Il giorno seguente in Via Zeila
addirittura è stata messa in piedi alla meno peggio dal Pado una mostra dei prodotti assaggiati la sera precedente. Zambo e Fabio confermano che l’odore non era dei migliori. VOTO 3 –
CHINA…TI
MINZIONE 2 – PROPEDEUTICO
Al termine della cena si è svolta anche una rassegna dal titolo “Parla come mangi”,
con la partecipazione di un membro della commissione dell’accademia della Crusca: Nicola Riolfi. Il giovane letterato dei Bandisti ha espresso giudizi su tutti i componenti della squadra, spesso
in modo tracotante e senza creanza. Sul finale ha anche erudito i suoi discepoli con una parola che fino ad allora pochi avevano udito: PROPEDEUTICO. In realtà il Dott. Riolfi non è riuscito a
pronunciarla essendo sotto i funanbolici effetti del famoso vino bianco della minzione precedente. Ci tiene però, con qualche ora di distanza, a terminare la sua favella:
[pro-pe-dèu-ti-co] agg. (pl.m. -ci, f. -che)
Che avvia allo studio di una disciplina (regge a) SIN preparatorio: lezioni p. al
corso
VOTO 7 - ITAGLIANO
MINZIONE 3 –
ESPANA ON MY MIND
Ultima ma non meno importante minzione per Fabio. Il ragazzo è ormai da mesi colpito dalla famosa “Sindrome della Spagnola”. Ogni volta che si esce e ci si reca in qualche locale il Nicolato
vuole offrire da bere e attaccare bottone solamente con le rappresentanti del gentil sesso provenienti dal ridente paese affacciato sul Mediterraneo. Anche venerdì scorso il terzino rubonegro ha
tentato un approccio con una ragazza dai tratti latini. Dopo aver scambiato qualche parola con la bionda femmina si gira affranto verso il Pado e con accento Sudamericans piazza il colpo: “ Più
che espanola me parece de San Rocco de Piegara” VOTO 9 – PERLE AI PORCI
Quando la cameriera mi ha
chiesto se volevo la pizza tagliata in quattro oppure otto fette, le ho risposto, "Quattro, non credo di riuscirne a mangiare otto". (cit. Yogi
Berra)
Ennesimo successo per i ragazzi di Mr Dinatale che al campo 1 del De Stefani mettono da subito delle buone basi (cosi come spiegato dal Michelino ad inizio partita, visti i suoi trascorsi da Alex) per una prestazione più che convincente. I molti punti di distanza in classifica tra le due formazioni vengono subito giustificati dal predominio territoriale dei ragazzi di rosso vestito che, attraverso trame semplici ma ben escogitate, riescono ad arrivare più volte alla conclusione, mancando però molte volte il bersaglio grosso. A fine partita il tabellone segnerà comunque 4-0, risultato che può far ancora sperare nel primo posto finale. Da segnalare l’esordio dal primo minuto tra i rubonegri di bomber Riolfi che, nonostante gli sforzi profusi in campo e in panchina (olezzi maleodoranti sono stati segnalati intorno alle 21.10, facendo sforare il livello della centralina dei PM10), rimane ancora all’asciutto di reti.
MIN…ZIONE
1 – CHINA TOWN
Finalmente i ragazzi di Pres. Gaspari hanno organizzato la famosa cena di squadra offerta da Area Sport. L’appuntamento è previsto per venerdì sera presso il Risto Gourmet da Min a Bussolengo,
località nota ai più per la presenza di un cimitero con ampio parcheggio e circondato da siepi che facilitano il camuffamento nelle calde e afose serate estive. La speranza è che posso
parteciparvi anche Matteo Zamboni, noto attivista contro il diritto della popolazione cinese di servire pasti sul territorio italiano. VOTO 5 - INVOLTINO
MINZIONE
2 – L’ULTIMA CENA
A proposito di cene siamo ormai giunti a primavera e dell’invito Presidenziale in quel di Quinto neanche l’ombra. Chissà cosa starà escogitando il buon Michelino per allietare la serata ai suoi
fidi compagni e quando effettivamente questo invito aleatorio diverrà realtà. Nel frattempo, in una mail privata arrivata in redazione, il buon Gaspari segnala un nuovo gioco presente da qualche
giorno a Verona (http://www.getmeout.it/) dove lo scopo è risolvere una serie
di enigmi per liberarsi e uscire da una stanza chiusa entro 60 minuti. Non riusciamo a spiegarci come mai tutto questo interesse per un game dove una
persona deve liberarsi dalle “catene” e lasciare la stanza dove è stato rinchiuso. Ai poster…i l’ardua sentenza. VOTO 8 – MASSIMO DECIMO
MERIDIO
MINZIONE 3 –
OBIETTIVO RIO 2016
Grande attesa e ferventi preparativi per quello che può essere considerato l’evento dell’anno, almeno per quanto riguarda il panorama nazionale. Giovedi 17 (data funesta) il duo
Padovanello-Dinatale inizierà infatti il corso di nuoto presso le rinomate piscine dello Sporting Club Mondadori. Da giorni ormai le prevendite per assistere allo show sono terminate. Spulciando
su internet abbiamo trovato addirittura qualche bagarino che sta tentando uno scambio dell’ultimo minuto con i biglietti per il concerto di Adele in Arena, per ora senza successo. L’obiettivo dei
due ragazzotti del borgo è chiaro: arrivare preparati per giocarsi la qualificazione alle Olimpiadi del 2016 a Rio de Janeiro. Come si dice in questi casi la speranza è l’ultima a morire….ma
muore. Potrebbe capitare lo stesso destino fra qualche giorno nel caso di mancato appiglio a bordo vasca, scena che riporterebbe alla mente il kolossal Titanic, nella scena dove Rose lascia
affondare Jack. Manca solo sapere chi farà Jack e chi Rose. VOTO 5.5 - ICEBERG
“Quando perdi, non
perdere la lezione” (cit.Dalai Lama)
Si interrompe sul più
bello la lunga rincorsa alla vetta della classifica da parte della banda di Mr Dinatale.
Nel match odierno si sono infatti affrontate le due capoliste e dallo scontro sono usciti vittoriosi i belligeranti ragazzi del Comfoter che, con uno scoppiettante 3-2 hanno battuto i boys di
rosso vestito.
La disfida
inizia con il piede giusto per il Feyenoord che controlla il match e difende ordinatamente. Non a caso si arriva al 30° minuto sul risultato di 0-2 per gli olandesi (doppietta Guglie), che hanno
anche qualche occasione per piazzare il colpo del ko.
Gli ultimi 10 minuti sono il manuale di cosa non bisogna fare in una partita di calcetto: ripartenze lente, nessuna difesa della palla, errori individuali marcati e interventi deboli. Tutto ciò
ha portato ad un rapido ribaltamento della situazione: in 2 minuti il Comfoter pareggia e a 5 minuti dalla fine passa in vantaggio su un dubbio rigore concesso dall’ormai noto arbitro Tacconi.
Nell’azione finale c’è un sussulto del Feyenoord che si procura un rigore alquanto dubbio, che il bomber di giornata Guglie non riesce a trasformare in segnatura.
Al termine
della disputa c’è molto rammarico, soprattutto per quei maledetti 10 minuti finali che hanno intaccato, ma non rovinato, una prestazione maiuscola da
parte degli uomini di Mr Dinatale: essi si sono dimostrati pronti a battagliare su ogni pallone contro la capolista e avrebbero meritato sicuramente un risultato migliore.
MINZIONE 1 – CECCARINI…DE NOIALTRI
Meritatissima minzione per l’arbitro di serata: l’ormai arcinoto P. Tacconi della sezione di Camacici. Ogni qualvolta le sfide sono dirette dal “fischietto con la borsa a tracolla” quasi per magia si palesano liti, aggressioni, visi attoniti e simulazioni casuali da parte di tutti i 10 ragazzi in campo. Alla fine di tutti i match pubblico, critica e i giocatori stessi sono d’accordo nel dare la palma di peggiore in campo a tale soggetto che, nonostante le reprimende di tutte le federazioni, continua a calcare i campi del De Stefani. Ciò nonostante, con fare beffardo all’inizio della partita il leit motiv è sempre lo stesso “Capitano, per le cose di campo sono sempre a disposizione”…. Per poi smentirsi alla prima azione e fischiare a caso neanche fossimo al carnevale di Rio de Janeiro. VOTO 3 – HO VISTO IO
MINZIONE 2 – SERATA D’ESSAY
Importante appuntamento settimanale per il Dina e il Pado che, stufi di aspettare le decisioni del gruppo in merito alla serata, prendono in mano la situazione e come due studenti di 2° media decidono di andare al cinema alle 17.30 di venerdì. Per rendere la situazione un attimino più pepata il Mister invita anche la sua dama Mary con la solita scusa che ama ribadire ogni giovedi: “non l’ho ancora vista questa settimana”. La proiezione “Il caso Spootlight” è stata molto apprezzata dai 3, soprattutto dal Pado che è stato costretto a tornare col pensiero a quelle sere buie e solatie a San Massimo. Pensieri però costantemente interrotti dal Mister che ogni 4 minuti chiedeva alla sua famme fatale “Sei Sveglia??” “Stai dormendo??” “Ti sei appisolata??”. Date un premio a questa donna. MARY VOTO 8.5 - OSCAR
MINZIONE 3 –
IMMOBILIARE (e non solo) TOZZI
Terza minzione ad un cavallo di battaglia da poco rientrato in Italia (la Svizzera non ha esercitato l’opzione di riscatto): il benemerito Andrea Tozzi. Il ragazzo, pluripresente nei corsi di metà delle Università Europee, da qualche giorno si allena con i ragazzi orange per trovare la forma di un tempo. Nel mentre sta anche cercando un modo per far fruttare le sue specifiche competenze in ambito erotico, ereditate senza ombra di dubbio dal padre. Per chi fosse interessato ad un incontro preghiamo di contattare su Facebook il cugino di Andrea, Micheal Tozzi, il quale darà tutte le indicazioni per organizzare un incontro amoroso. TOZZI VOTO 7 – ASTENERSI PERDITEMPO (ANCHE SENZA ESPERIENZA)
“Vi siete mai domandati come mai le scimmie, quando imitano gli umani, battono le mani e ridono a più non posso?” (cit. Jean Paul Malfatti)
Filotto di
vittorie per i boys del Feyenoord, i quali riescono ad avere la meglio sui brilli avversari solo nell’ultimo minuto di gioco. Il match si presenta pieno di insidie vista la classifica delle due
formazioni, staccate solo di pochi punti. Per cercare di carpire qualche segreto agli avversari Mr Dinatale in settimana è andato all’allenamento delle Scimmiette Ubriache. A malincuore però è
tornato sconsolato verso casa rilasciando solo una veloce dichiarazione: “Niente, non ho colto nessun dettaglio tattico utile…in campo non parlano, non vedono e non sentono”.
Ma veniamo alla partita: gli avversari si portano sul 3-1 al termine della prima frazione di gioco, complici diversi appoggi difensivi sbagliati dalla retroguardia orange. Il secondo tempo, così
come successo un paio di lunedi fa, è un’altra storia: i ragazzi di rosso vestito pressano con ordine, attaccano i palloni vaganti e finalmente trovano la porta e un insperato pareggio a pochi
minuti dal termine. Quando ormai la disfida sembra concludersi un lampo di Fabio squarcia la rete e porta in vantaggio in zona Cesarini i padroni di casa. E’ l’ennesimo trionfo dei butei del
borgo che, grazie a questi fondamentali 3 punti, agganciano la capolista Comfoter e si preparano ad un big match che attirerà tv, stampa e qualche attrice hard (cit. Romeo).
MINZIONE 1 –
TEMPO….AL TEMPO
In attesa di andare al cinema a vedere The Danish Girl, pluripremiata pellicola sulla prima trans gender, il mitico Davide Guglielmini scatena una tempesta nello spogliatoio. Come da contratto
accusa infatti Mr Dinatale di uno scarso minutaggio. Dà qui la diatriba: per alcuni il biondo ha giocato 17 minuti, per altri 13, qualcuno azzarda 9, Zamboni osa addirittura un “Ha giocato 3
minuti”. Per le prossime partite consigliamo vivamente alla curva di tenere monitorizzata (cit) la situazione per dare un riscontro al termine dei prossimi incontri.
MINZIONE 2 –
LA SBLOCCAZIO
Finalmente, giunti alla 14° giornata di campionato si è sbloccato il Pres. Michele Gaspari. Con una sciabolata morbida infatti ha depositato in fondo al sacco la rete del momentaneo 3-2. In
realtà quasi nessuno, compreso lo stesso Michele, si sono accorti della marcatura. Tutti i compagni stavano retrocedendo tornando in posizione difensiva. Ma all’improvviso Michele grida “Ho fatto
palo?!”. Atterriti da tale scempiaggine (dato che Michele non centra la porta da mesi) i compagni si sono voltati e con sommo gaudio hanno visto la palla effettivamente in goal. Così, tornando
verso il centro del campo il biondo ha detto al compagno di mille battaglie Pado: “NIC, O LO scrivi nel commento o non ti parlo più”!. Detto fatto.
MINZIONE 3 –
MARIO JARDEL
Acquisto last minute nella finestra di calciomercato invernale. Il personaggio è ormai noto negli asili veronesi da qualche anno: parliamo infatti di Nicolino Riolfi, il bomber con Rui Costa nel
cuore. Dopo attento esame della commissione tecnica, composta per la cronaca dal Gobbi, dalla Miriam e dalla Giancarla, il ragazzo è stato ritenuto idoneo all’iscrizione. Ora l’obiettivo è
entrare subito nei cuori dei tifosi e delle tifose rossonere, sfoderando prestazioni degne di nota e cercando di non alzare ulteriormente il tasso di natalità all’interno della squadra. I più
longevi dal punto di vista amoroso Dina e Pado sono infatti già molto preoccupati di poter essere colti sulla via di Damasco da un improvviso senso…paterno.
“Più amara della morte è la donna, che è come il laccio dei cacciatori,
il suo cuore è come una rete, le sue mani funi” (cit. Il nome della rosa, 1980, Umberto Eco)
Riprende la marcia degli uomini di Mr Dinatale che con uno striminzito 1-2 battono in trasferta gli ostici avversari di Borgo Roma. La gara è un continuo assalto al forte Apache da parte dei
ragazzi rubonegri, che dominano la fase di possesso e schiacciano nella loro metà campo gli sfortunati avversati. Questo dominio territoriale non si trasforma però in un rotondo risultato.
Il primo tempo si conclude infatti sullo 0-1 dopo numerose traverse, pali e svenimenti improvvisi davanti alla porta.
Come un fulmine a ciel sereno ad inizio secondo tempo i Borghesi pareggiano su punizione dal limite, fatta passare elegantemente dalla barriera (come da regolamento) dal rientrante Zambo. I
ragazi guidati dal barbuto Mister però non si disperano e dopo aver tentato e ritentato la marcatura vanno a segno con un goal da vero rapace d’area di Luca.
La vittoria dà morale e soprattutto 3 punti in classifica che faranno comodo in vista delle decisive sfide delle prossime settimane. Resta l’amaro in bocca per le molte occasioni create e non
realizzate ma si sa, MIRIAMo a migliorare entro fine campionato.
MINZIONE 1 – L’EPITAFFIO
Come noto in squadra è presente un gufo che annuncia con largo anticipo la dipartita di personaggi noti nel mondo dello spettacolo e della cultura italiana ed internazionale. Anche questa volta il Ramsey di Via Valpantena non si è lasciato sfuggire l’occasione e dopo la vittoria ha esclamato “ECO lo sapevo che vincevamo 1-2!”. Con colpevole ritardo di 5 giorni il ferale annuncio si è concretizzato. Con sgomento ci rendiamo conto di come il biondo sia sempre più vicino all’olimpo degli dei: dà la vita e la toglie a seconda del suo volere. Se iniziasse anche a segnare la divinazione sarebbe completata.
MINZIONE 2 – LA DEFECAZIONE
"Bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è
stato ritrovato." (Luca 15,31-32). Citazione biblica dal vangelo di Luca per il ritorno in squadra di Matteo Zamboni, rinominato il Figliol Prodigo
di Via Zeila.
Con un coupe de theatre degno del mago Silvan il giovane è riapparso un po’ più in carne e con molto odio in corpo. Il motivo è presto
spiegato: non andava di corpo da settimane causa i lavori di ristrutturazione del bagno di casa e in quanto non desiderava defecare in servizi pubblici quali bar, ristoranti o night
club. Perciò è tornato in campo ricattando i compagni: “ Gioco solo se dopo mi fate defecare a casa vostra”. Nessuno si è offerto volontario, perciò
il ragazzo ha dovuto chiedere alla sua famme fatale di ospitarlo in Via Rensi 5, provocando le ire della stessa che alla prima flatulenza ha affermato: “Lo sapevo che è venuto qui solo per fare
lo stronzo”.
MINZIONE 3 – L’ESPERIMENTO
Piccoli chimici crescono presso il noto bar cittadino Le Piere. In occasione del compleanno di Fabio il Simo si è reso protagonista di una scelta alquanto azzardata: ha chiesto al barista un qualcosa di forte, per far abbandonare i freni inibitori al festeggiato. Ne è uscito un drink con zenzero, paracetamolo,benzina e prugne. Sconvolti dal primo sorso i due ragazzi hanno tentato di far assaggiare l’estruso a tutti i presenti, provocando facce schifate e blasfemie varie. L’unico che è stato contagiato dagli effetti è stato l’ormai noto supporter Sebastiani che, solo annusando la fragranza, è partito con le solite canzoncine (vedi MINZIONE 4 precedente commento).
MINZIONE 4 – LA PARTITA…IVA
Ultima minzione per l’imprenditore della Valpantena Alessandro Romeo che a stretto giro di posta aprirà la stagione della sua gelateria a Grezzana. Siete tutti invitati per assaporare i suoi gusti e le sue creazioni. N.B. Non preoccupatevi se alla domanda “Cono o Coppa?” il ragazzo farà un’espressione di fantozziana memoria. Infatti da quest’anno cercherà di vendere solo coppe….e che coppe!!
“Che squadra di merda” (cit. laterale biondo al 39° minuto della sfida qui commentata)
Si interrompe all’improvviso la serie positiva dei ragazzi di Mr Dinatale che, con sorpresa
dell’intero direttivo Area Sport, vengono sconfitti 3-4 dai parrucchieri di Matteo Acconciature. Questo commento avrà chiaramente un taglio
sbarazzino e senza peli sulla lingua, unico luogo dove gli sforbiciatori non possono arrivare.
Vista la prolungata assenza dai campi del De Stefani la cronaca sarà ridotta all’osso, per dare spazio alle oramai note Minzioni Speciali. Clamorosamente per la prima volta non verranno assegnati
i voti ai singoli giocatori, in quanto ormai il ricordo della prestazione è sbiadito nel tempo: ma in queste due settimane di silenzio di cose da raccontare ce ne sono….eccome!
L’avversario di serata veniva da una striscia negativa di risultati e l’esito del match sembrava già scontato. Causa un inizio claudicante dei ragazzi del Feyenoord la partita vive di tensioni
continue e i ragazzi di rosso vestito ad una decina di minuti dalla fine conducono 3-2. D’ora in avanti però la squadra si sfalda e gli avversari
colpiscono in contropiede, prima pareggiando e poi marcando la rete del definitivo 3-4 ad un minuto dalla fine. Delusione generale e tutti si avviano mestamente verso gli spogliatoi dove fioccano
i musi lunghi e tagliarsi le vene non sembra più un gesto così folle.
Ma veniamo a noi:
MINZIONE 1 – LA NASCITA
Facciamo un grosso augurio e in bocca al lupo a noi stessi: ormai sono 9 mesi che ci siamo costituiti come squadra e già nel giugno scorso il Pres. Michele Gaspari aveva la voglia di creare
qualcosa di suo. Così in una notte estiva ha buttato giù qualche schizzo su un foglio per cercare di trovare le persone giuste per questa avventura. E’ stato un vero e proprio parto ma alla fine
è riuscito a generare una squadra maschia e che darà soddisfazioni fino alla fine. Ancora complimenti a quello che può essere considerato il “padre” del Feyenoord Fc.
MINZIONE 2 – L’INCOMPRENSIONE
Non si spengono le polemiche per le focose frasi che l’allenatore di Matteo Acconciature avrebbe pronunciato nei confronti di Mister Dinatale. Intervistato a fine partita il barbuto trainer
sbraita di rabbia: “Battibecco? Chiedetelo a lui che è un razzista e personaggi come lui non dovrebbero stare nel calcio. Io mi sono alzato solo per chiedere all’arbitro i minuti di recupero e
lui ha iniziato ad inveire contro di me urlandomi Allenatore! Mister! . Io sono orgoglioso di esserlo se lui è un uomo ma le persone come lui non possono stare nel calcetto se no non migliorerà
mai! Si deve vergognare a 60 anni, l’arbitro ha sentito e non ha detto niente! Si può anche litigare in panchina ma è una vergogna!”. Non possiamo
fare altro che associarci alle parole di entrambi.
MINZIONE 3 – LA GANGBANG
Nota hot riferita a due ragazzi che attendono ormai solo le partite del lunedì per sfogare i loro istinti più reconditi. Da qualche tempo infatti tra gli spettatori che seguono la squadra di
rosso vestita c’è una dolce ragazza che tifa a squarciagola i boys rossoneri. Ella, così facendo, ha attirato su di sé le attenzioni di due vecchi lupi di mare. Per la legge sul trattamento dei
dati personali non possiamo fare i cognomi né dire dove risiedono. Nel corso dei prossimi commenti starà al pubblico scoprire di chi si tratta: possiamo solo dire che non parliamo del Simo, di
Zambo, del Pado, del Gaspa, di Fabio, del Guglie, del Vida, del Dina né di Fabio.
MINZIONE
4 – LO SBEVACCIONE
All’allegra combriccola al seguito dei boys rossoneri si è aggiunto da qualche tempo anche un personaggio che davamo per disperso dai campi della provincia veronese: un ragazzo buono che nel
tempo si è trasformato in uno dei peggiori bevitori del Veneto . Lo potete riconoscere dall’andatura ciondolante e dal fatto che ogni 4 minuti intona una canzoncina alzando il braccio, blaterando
di misure come 7 metri e 33 o improvvisandosi un ortopedico e disquisendo a proposito delle dita di una mano. Se doveste incontrarlo non temete, basta che gli fate uno sfarfallio con le mani
sopra la testa e il ragazzo si calmerà subito, ricordandosi di una papera che commise anni orsono, ma che è ancora vivida nel ricordo di molti. Chapeau.
“Ci sono momenti in cui tutto va bene ma non ti spaventare, non dura” (cit. Jules Renard)
Seconda vittoria di fila per la banda di Mr Dinatale che, complice la rocambolesca sconfitta della
capolista, artiglia il primo posto e vede con nuove prospettive il cammino nel girone 1 della serie B.
Come ipotizzato ad inizio stagione quella con il Comfoter sarà una sfida che durerà fino all’ultima giornata e renderà il campionato interessante e combattuto.
La sfida contro la Termoidraulica è senza alcun dubbio la peggiore prestazione dei boys di rosso vestito, almeno fino al minuto 25, quando la squadra inizia a capire come disporsi in campo e macinana conclusioni e ripartenze fulminee. Il primo parziale è stato un vero e proprio disastro, con buona pace di Mr Dinatale che non è riuscito a far penetrare i suoi dettami tattici nelle teste dei ragazzi. Il buon posizionamento e l’attendismo degli avversari hanno avuto la meglio, così il primo tempo si è concluso con un mesto 1-3. Sul finale della prima frazione arriva baldanzoso Muraro, reduce da un match dall’altro capo della città, il quale chiede spavaldo di quanto stessimo vincendo, dando per scontata la cosa. Il gelo negli occhi dei suoi compagni gli ha subito fatto capire che non sarebbe stata una passeggiata.
Il secondo tempo, complice un intervallo condito da tattica e motivazione vede il Feyenoord ancora un po’ intontito per i primi 3-4 minuti ma,come un fulmine a ciel sereno, all’improvviso si accende la luce e la Termoidraulica è bucata per tre volte in sequenza: Guglie (doppietta per lui), Vida e Pado ribaltano la situazione. Neanche il tempo di esultare e gli avversari pareggiano con un tiro da fuori del liberissimo laterale offensivo. A questo punto ci pensa l’anziano del gruppo a chiudere i giochi: dopo una progressione Fabio conclude con il suo sinistro chirurgico e insacca il 5-4 con somma gioia di tutto il team.
La prossima sfida contro Matteo acconciature sarà fondamentale per continuare a cullare i sogni di gloria che erano stati progettati ad inizio estate. Intanto i ragazzi di rosso vestito possono godersi una settimana in testa la classifica.
Questa settimana la MINZIONE speciale va fatta per un ragazzo particolare: il nostro capocannoniere Davide Guglielmini. Il ragazzo, perennemente innamorato, sembra vivere in un mondo parallelo dove regna la felicità, con prati fioriti e palloni da calciare. Tutto ciò lo porta a distrazioni clamorose nella vita reale. Forse con lo scopo di candidarsi a Nudi e Crudi 2016 il biondo, non avendo con sé le ciabatte per farsi la doccia, escogita uno stratagemma degno di Platinette: piega i parastinchi a papera e li infila sotto i piedi, scatenando lo scherno e l’ilarità generale. Non pago, saluta tutti e se ne va, non accorgendosi di aver dimenticato il giaccone quando fuori ci saranno stati 5 gradi. Insomma, un eroe, un idolo, un glande! Continua così Davidino!
PAGELLE (dal nostro inviato allo Steak’n Shake)
Simo 5.5 – Prugna
Denny 6.25 – Apache
Fabio 7.25 – Molli..naroli
Guglie 6.5 – Ciabatta
Pado 6.5 – Mancino
Dina 6.25 – Ignazio Abate
Vida 6 – Furetto
Muraro 5.5 – Solo 3 minuti!
Gaspa 5.5 – Datemi l’insufficienza
“La mia mano dove prima tu brillavi è diventata un pugno chiuso sai” (cit. Adriano Celentano)
Anno nuovo…vecchie abitudini. La banda di rosso vestita ricomincia a macinare punti e con una buona
prestazione si mantiene a sole tre lunghezze dalla capolista.
Prima del match da sottolineare l’intervista tripla alla dirigenza che, emozionata come mai, ha sproloquiato qualche mezza frase sull’amicizia, sulla birra e su fantomatici nuovi acquisti
invernali, con somma sorpresa dello stesso Mr Dinatale che non ne sapeva nulla.
La formazione titolare composta per l’occasione dal Simo, Denny, Fabio, Pado e Vida pronti via fulmina per 2 volte l’assolata difesa avversaria. La prima frazione, corsa a ritmi blandi, si conclude sul risultato di 3-1 con un dominio netto da parte dei boys olandesi. Il secondo parziale è pura gestione del match con il Vida che opera la quarta marcatura e chiude definitivamente la partita.
Non c’è che dire veramente un bel rientro da parte della seconda forza del campionato, la quale conferma però una stitichezza offensiva che non si vedeva dal tempi dell’Atlas 2001/2002. Tante, anzi tantissime le occasioni create ma ben poche quelle realizzate: toccherà a Mr Dinatale in settimana porre rimedio a tale malfunzionamento.
Infine un ricordo nella preghiera per due ragazzi che stanno avendo dei piccoli problemi, dovuti a ragioni diverse:
- La prima MINZIONE speciale va fatta per il “Revenant di
Via Zeila” Matteo Zamboni che ha iniziato già a fine gennaio con l’allenamento in previsione dell’arrivo delle giostre a Santa Croce a fine settembre. Infatti il Theo è attualmente campione
provinciale di Pungiball e non si lascia sfuggire ogni occasione per dimostrarlo.
Infatti l’altra sera stava spaccando “Le Piere” in senso pratico e non letterario: suggeriamo al ragazzo l’ascolto dell’evergreen “Una carezza in un pugno” di Adriano Celentano.
- Seconda MINZIONE va fatta per il “Magallanes di Quinto” Michelino Gaspari. Ormai la sua fecondità offensiva è pari a 0 e anche nella partita appena descritta il ragazzo non è andato oltre un palo, nonostante la buona prestazione. Consigliamo al biondo di continuare a perseverare e sicuramente prima o poi riuscirà a “fare centro” così come è riuscito a farlo in modo inaspettato l’anno scorso.
PAGELLE (dal nostro inviato allo Steak’n Shake)
Simo 6.25 – Lazzaro
Denny 6.25 - Provolone
Fabio 7 - 37036
Guglie 6.25 - Nagatomo
Pado 7.25 - Biliardo
Dina 6.25 – Intervista inaspettata
Vida 6.25 - Affittacamere
Muraro 6.25 - Gambadilegno
Gaspa 6.75 – il Padrino
“Scusi? Chi ha fatto palo?” (cit. Il secondo tragico Fantozzi)
Settima vittoria su nove incontri giocati per la squadra gestita dal terribile duo "I Michelini".
Una delle più brutte gare disputate dai ragazzi di rosso vestito si rivela un crocevia fondamentale per rimanere attaccati al treno della corsa al titolo del girone 1 di serie B.
La compagine olandese chiude l'anno solare 2015 al secondo posto a sole 3 lunghezze dalla fortezza Comfoter, la quale in quest'ultima giornata si è arresa alle scimmie ubriache.
Nell'augurarvi un felice Natale e uno splendido inizio di anno nuovo, la dirigenza vuole ricordare ai suoi lettori e fans il motto che riunisce queste giovani 11 menti ogni settimana sul campo rettangolare verde: 'Siamo una squadra basata sull'amicizia...'
#amici #persempre #prayforThelma #whyalwaysme
PAGELLE (dal nostro inviato al Thelma e Louise)
Simo 5.5 – Influenza aviaria
Zambo 5.5 –
My ugly
boy
Fabio
6.25 – L'avvocato
del diavolo
Guglie 6
- Tonno
Rio Mare
Dina 6-
– Poco
tatto
Vida 6 - Movida
Muraro 5.5 - Mollica
Gaspa 6- – L'esorcista
Denny 7 - Best player
Seba 6
- Occhio
di lince
Romeo 6
- Solo
numeri
Alessia 9
- Threesome
“Mah…non mi somiglia
affatto” (cit. San Giuseppe)
Seconda sconfitta nelle ultime tre partite per i ragazzi del Feyenoord che, da quando è arrivata l’ondata di gelo, non riescono a dare continuità ai risultati come nelle prime giornate.
Al campo 5 del De Stefani va in scena la sfida d’alta quota contro il team Re al Bar (di nome e di fatto, essendosi fermati puntualmente per una birra post partita), formazione che seguiva a sole
tre lunghezze i giovani olandesi.
I ragazzi di Mr Dinatale arrivano alla spicciolata e non mancano certo le sorprese: Zambo arriva trafelato ad 1 minuto dall’inizio, il Pado decide eroicamente di abbandonare un buffet "all you
can eat" gratis per accorrere al campo, il Masi (in protesta per il mancato avvicendamento in panchina) non si presenta.
Il match prende subito una piega negativa per le furie rosse: infatti gli avversari si portano sul risultato di 3-0, a causa di un intervento incerto del Lovi e di qualche amnesia
difensiva.
D’ora in avanti è un monologo del Feyenoord, che riesce a rimontare 2 reti e sfiora molte volte il pareggio. Anche questa volta infatti, come nelle precedenti partite, il numero di legni colpiti
è elevato: a fine partita se ne conteranno almeno 4.
L’ingresso in campo per il secondo tempo è un colpo al cuore rifilato ai ragazzi di Mr Dinatale che subiscono le folate sporadiche degli avversari, che si trasformano puntualmente in marcature.
La voglia di pareggiare i conti non porta i suoi frutti: il tabellino finale dice 6-4 e le recriminazioni sono tante.
In una delle rare interviste a fine partita gli spettatori d’eccezione Romeo e Sebastiani esprimono giudizi concordi: 'Bisogna essere più aggressivi nel vincere i contrasti, più decisi quando si
conclude verso la porta e un po’ più puliti quando si entra in campo'.
Il prossimo match sarà l’ultimo del girone d’andata e la presidenza chiede a gran voce una vittoria.
Nelle conversazioni whatsapp Pres. Gaspari senza giri di parole ammette: 'La prossima sfida va vinta assolutamente….ma sarà solo la prima di una lunga serie per la mia creatura, che mi sta dando
parecchie soddisfazioni. Ho già la testa alla prossima stagione solare, quando dovrò intervenire sul mercato (Esselunga, Pam, Eurospin ecc…) per reperire quello che manca, al fine di non farmi
trovare impreparato e convivere serenamente con Mr Dinatale, il quale non avrà più scuse e non potrà più farmi la morale sull’argomento'.
PAGELLE (dal nostro inviato al Thelma e Louise)
Lovi 4.5 – Scampagnatore
Zambo 6.5 – Pacco Di Natale
Denny 6.25 - Traliccio
Fabio 6.25 – (L)inguine
Guglie 5.75 - Space
Pado 6.25 - Steak’n Shake
Dina 6 – Del Neri
Vida 5.75 - Bulldog
Muraro 5.5 - Datemi 4
Gaspa 6 – Silenzio stampa imposto
“Ho affrontato tutto e sono rimasto in
piedi e l'ho fatto alla mia maniera” (cit. Frank Sinatra, "My Way" 1968, libera traduzione
da www.angolotesti.it)
Riprende la marcia dei ragazzi di rosso vestito che, in una serata dalle temperature ghiaccianti, battono con un secco (anzi umido cit.) 0-7 il team Pizza In, guidato dalla vecchia conoscenza
atlassina Simone Duce.
Questa vittoria rimane particolarmente significativa soprattutto perchè la Dinatale band era priva di portieri, entrambi impegnati. Per l'occasione il Pres. Gaspari, che mai si tira indietro
quando c'è da aiutare la sua "creatura", decida spavaldamente di proporsi come guardiano della porta biancorossonera.
L'inizio del match vede un sostanziale dominio da parte del Feyenoord, che ha un buon giro palla e in più occasione sfiora il vantaggio, colpendo la bellezza di 4 pali e diversi salvataggi sulla
linea da parte del portiere avversario. Ovviamente non si può parlare solo di sfortuna e malasorte, a volte la mira è stata imprecisa e l'azione si poteva concludere in modo diverso. La dirigenza
a tal proposito sta già organizzando un corso all'aeroporto Catullo di Villafranca dal titolo: " Obiettivo Check-in".
Il primo tempo perciò si conclude con un laconico 0-0 che lascia l'amaro in bocca.
La ripresa presenta lo stesso leitmotiv e Pizza In non può far altro che aspettare di venire colpita. E in effetti i ragazzi di Mr Dinatale (e in parte Mr Masiero) si scatenano con doppiette del
Vida e del Pado, più le marcature di Guglie, Luca e Matteo (noto ai più come Zamboni).
La prossima sfida di campionato metterà sulla strada del Feyenoord i ragazzi di Re al Bar che seguono in classifica a soli 3 punti di distanza. Con la compattezza dimostrata stasera si può
certamente sperare in un risultato importante, nonostante una pesantissima assenza annunciata dal Pado. Egli infatti dovrà presenziare ad un elegante evento privato al quale si potrà accedere
solo tramite invito e riconoscimento delle impronte digitali.
PAGELLE (dal nostro inviato in Via Zeila 12 – citofonare ore pasti)
Gaspa 7 - Infante
Zambo 7 - Polpetta
Denny 6,5 - Piumino
Fabio 6,5 - Più mona
Guglie 6,5 - Voti sempre più alti
Pado 7,5 - V.I.P.
Dina 6,5 - Thug
Vida 6,25 - Affittacamere
Muraro 6,25 - Multiplayer
“Ho visto che avete perso” (cit. Stalker in Pizzeria)
“Siamo un gruppo di amici e la nostra squadra si basa soltanto sull’amicizia” (cit. Fan di Jacopo Sala)
Doverosa doppia citazione in questa bigia
mattinata novembrina.
La prima battuta d’arresto in campionato dei ragazzi di Mr Dinatale è già virale pochi minuti dopo il termine del match ed è questa, forse, l’unica delusione della serata.
Infatti, i ragazzi di rosso vestito,
offrono la loro miglior prestazione stagionale contro i finanzieri del Comfoter, che già prima del match avevano mandato in sede Areasport l’ispettore Zenigata (cit.) per far controllare ogni
certificato medico e per verificare che tutti gli scontrini degli acquisti stagionali fossero registrati come da regolamento.
Nonostante questo boicottaggio i Red Boys si presentano quasi al completo (solo il Simo e il Denny sono doloranti) al campo 6 del De Stefani, attesi da un match al cardiopalma e da una diretta televisiva che rende l’incontro ancor più teso.
Nei primi dieci minuti gli avversari commettono diversi falli duri, che portano a 2 ammonizione e a 5 falli cumulativi. Il Feyenoord tenta a fatica di rispondere colpo su colpo e nella seconda metà del primo tempo meriterebbe il vantaggio, avendolo sfiorato in più occasioni (mancata zampata di Muraro e doppio legno).
Primo tempo che si conclude con un’intervista a metà campo per i due capitani. Una tirata d’orecchi a Pres.Gaspari, che aveva solennemente promesso di dire qualche sproloquio sull’amicizia. Forse tradito dall’ebrezza del tubo catodico o più probabilmente dall’avvenente intervistatrice, non si è sentito di proferire nulla di epico. La prossima occasione all’intervista manderemo Mr Dinatale, giusto per portare un po’ di giusta ignoranza nelle province veronesi.
Il secondo tempo è una girandola di emozioni e, come spesso succede nel calcio, il primo che segna chiude la partita. Tale regola non è tradita nemmeno stavolta. Il Comfoter passa in vantaggio e nel giro di pochi minuti raddoppia causa un’incomprensione del duo Zamboni - Dinatale (facendo loro parte di due opposte fazioni, 10/06 e Michelini, si può capire la natura del fattaccio). Il terzo goal arriva nei minuti finali quando i ragazzi di rosso vestito tentano un arrembaggio confusionario ma pieno di grinta.
Alla prova dei fatti si sono scontrate le due formazioni che con tutta probabilità si giocheranno il campionato e la differenza tra loro è pressoché nulla. Ora starà a Mr Dinatale trovare la quadra per presentarsi nel girone di ritorno a tre punti di distacco per provare l’aggancio.
Da segnalare a fine match le parole di Pres. Gaspari che, citando il collega Zamparini in riferimento a Mr Iachini prima di Palermo-Chievo 1-0, dice: “Se contro Pizza In non vinciamo e io non caccio Mr Dinatale la gente mi ammazza….. sappiamo tutti poi com’è finita!!! Giustappunto Mr Masiero, presente al campo per la seconda volta consecutiva, si sta preparando in caso di chiamata.
PAGELLE (dal nostro inviato
in Via Valpantena 68 – citofonare Riva)
Lovi 7 –
Kamikadze
Zambo 6,5 –
Nato pronto
Denny 10 – Autoschizzo
nell’occhio
Fabio 6,25 - Inamovibile
Guglie 6,25 - Acciaccato
Pado 6,5 - Freccia Rossa
Gaspa 6 – Deserto del Gobi
Dina 6 – Fratello Bruto
Vida 5,5 – Rosa dei venti
Muraro 6 – Belle foto
“Per riacquistare la giovinezza basta solo ripeterne le follie” (cit. Oscar Wilde)
Continua la marcia trionfale dei ragazzi
di Mr Dinatale che in un solo colpo battono la terza in classifica e scavano un solco profondo rispetto alle inseguitrici concorrenti. Inutile ricordare come la prossima sfida di campionato,
prevista contro i ragazzi del Comfoter, sarà decisiva per le sorti dell'intero campionato.
Ma veniamo al match: i ragazzi di rosso vestito già dal riscaldamento capiscono che quella che si accingono a disputare non è la solita partita del lunedì. Infatti, tra lo stupore generale e
contro ogni previsione si presenta al campo numero 6 del centro De Stefani il Sig. Masiero, condottiero di mille battaglie quando i ragazzi vestivano i gloriosi colori gialloblu dell'Atlas Verona
83.
Passato lo shock emozionale ci si prepara per l'inizio del match: Simo, Zambo, Fabio, Vida e (a sorpresa) Dinatale cercano subito la manovra fluida e in più di un'occasione sfiorano il
vantaggio.
Le Scimmie Ubriache sono però scaltre nel colpire e con un uno-due micidiale si portano sul risultato di 0-2. Da questo momento in avanti però i ragazzi guidati dal "Vialli di Via Turchi"
imprimono al match un'unica impronta e schiacciano gli avversari nella propria area: i risultati di tale atteggiamento sono eccellenti e si va al riposo sul risultato di 2-2.
Nel secondo tempo, visto un diverbio al fulmicotone tra Mr Dinatale e il Dotto Zamboni, i ragazzi iniziano a volgere lo sguardo verso colui che da bordocampo dava la vaga idea di essere un
allenatore patentato. Mr Masiero, infatti, dava indicazioni ai giocatori lontano da sguardi indiscreti (coprendosi la bocca come solo i grandi allenatori sanno fare). Grazie a questi nuovi
dettami i ragazzi del Feyenoord chiudono la pratica in pochi minuti portandosi sul 4-2.
Da sottolineare sul finale una parata fenomenale del Simo che, anche in questa partita, si dimostra di una categoria decisamente superiore.
PAGELLE (dai nostri inviati in Piazza del Popolo)
Simo 6,5 -Svizzero
Zambo 7 - AnaThelma
Denny 5,5 - De Vito
Fabio 7,5 - Pallavolista a breve
Guglie 7 - Spectre
Pado 6,75 - Scorpion Bay
Gaspa 6,5 - Cutolo
Dina 6,25 - Medjugorie
Vida 6,25 - Magnaccia
Lovi 2,25 - Giullare
Luca 8 - Cronoman
"Operazione BIS: paghi 1, prendi 2" (cit. Volantino Conad)
Poker di vittorie per i ragazzi di Mr Dinatale che, con un sonoro 6-1, hanno la
meglio sui ragazzi ospedalieri del Borgo Roma. La formazione titolare composta da Zambo, Fabio, Vida e Gaspa tenta già dai prima minuti di schiacciare sulla difensiva gli avversari di serata, i
quali si dimostrano però sempre ben posizionati.
Il goal del Vida sblocca i ragazzi di rosso vestito che concludono il primo parziale sul risultato di 3-1 nonostante negli ultimi minuti i Dina's Boys fatichino non poco ad impostare con ordine e
siano distratti con la marcatura del proprio contendente.
Il secondo parziale inizia con un Feyenoord spumeggiante, guidato in avanti da un Gaspari in stato di forma che mostra tutto il suo repertorio: lanci d'esterno, rabone e Simonette del caso (cit.
Vallani). Grazie al giro di tutti gli effettivi i ragazzi in rosso riescono ad allungare fino al 6-1 finale, risultato che mette al sicuro da possibili rimonte.
La prossima sfida sarà contro i Drunken Monkeys, compagine d'alta classifica che ha solo 2 punti in meno rispetto ai ragazzi in rosso.
N.B Una nota di merito per l'accoppiata Campostrini-Zamboni. I ragazzi, vogliosi di aiutare i compagni in difficoltà, si sono lanciati entrambi in campo formando una linea difensiva con più
giocatori del consentito. Questo gesto di estrema dedizione alla causa dimostra come questi due ragazzi tengano tantissimo al destino dei propri amici. Ora la domanda è: Dina, Gaspa, Luca
(infortunato) e Guglie perché non vi siete gettati anche voi nella mischia? Ai posteri l'ardua sentenza.
PAGELLE (dal nostro inviato in Via Turchi)
Simo 7 - Octopus
Zambo 6+ - Supervisor
Denny 5,5 - Confucio
Fabio 7 - Bandierina
Guglie 6 - Bertuccia
Pado 5,5 - Flebo
Gaspa 7,5 - Misticanza
Dina 6,5 - Fibrillatore
Vida 7,5 - Due tocchi
Luca 6 - Divoratore
“L'unica cosa che arresta la caduta dei capelli è il pavimento” (cit. Maurizio Costanzo)
Secondo successo in trasferta per i ragazzi del Feyenoord che guardano tutti dall'alto dei loro 9 punti in classifica. Andiamo a raccontare però quella che è stata sicuramente la più sudata partita della stagione. Urge però iniziare dall'allenamento settimanale del giovedì, dove un rivoluzionario Michele Gaspari dopo soli due minuti inizia a 'sballonare' a più non posso, mirando piccioni che in un campo al coperto difficilmente passano. Tutti si sono chiesti il perchè di questo comportamento ma il ragazzo ha iniziato ad inveire e si è chiuso in un silenzio stampa che solo Mr Dinatale è riuscito a scalfire, in una tribulata e malmostosa conversazione whatsapp.
Ma veniamo a lunedì sera, giorno del match: i giocatori si sono presentati in ordine sparso al campo 5 del centro sportivo De Stefani con la voglia di spettinare gli avversari di turno, che fino ad ora avevano ottenuto un solo punto in graduatoria. Al momento dell'appello però ci si rende conto che manca un effettivo: il tira biffe per antonomasia Zamboni. Così la partita inizia con il quintetto Simo, Fabio, Guglie, Gaspa, Vida che con ordine organizza la manovra ma non riesce a finalizzare tutte le occasioni create. Grazie ai cambi mirati di Mr Dinatale i ragazzi in rosso arrivano al doppio vantaggio grazie ad un tocco vellutato di bomber Muraro. il primo parziale termina con il risultato di 2-0. A questo punto si affaccia dalla porta antincendio del campo 5 un ragazzo con occhi vitrei, vestito in modo casual e con un sorriso accattivante: in poco tempo tutti riconoscono Zamboni che, dopo aver farfugliato qualche baggianata decide di cambiarsi, intimando di essere inserito subito nella contesa. L'occasione però non si verificherà in quanto il secondo tempo sarà una girandola di emozioni. Gli avversari scapigliati infatti accorciano subito le distanze e mancano di un soffio il pareggio. Grazie all'azione dei singoli il Feyenoord riesce comunque a mantenere le distanze, ma faticando molto nel giro palla e nel posizionamento. In conclusione, una buona vittoria che lascia però un senso di incompiutezza. Con un pò di calma e gestione della palla sarebbe stata una passeggiata a funghi a Giazza (recit.)
PAGELLE (dal nostro inviato in Via Casorati)
Simo 6,5 - Urlatore
Denny 5 - Confuso e felice
Fabio 6.5 - Ordinatore
Guglie 6.5 - Assistman
Pado 6,5 - Slalomista
Gaspa 6 - Vendicatore
Dina 6 - Piede aperto
Vida 5 - Coito interruptus
Luca 7 - Scacciapensieri
Zambo s.v. - Tequila bum bum
“Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori” (cit. Fabrizio De Andre’)
Altri tre punti in cascina per la banda di Mr Dinatale che con un sonoro 5-1 batte in trasferta gli stubatori di Termoidraulica Pesenato. Le premesse non sono delle migliori: ben tre ragazzi hanno bisogno di un caffè pre-partita vista l’ora tarda, il Vida arriva all’ultimo minuto causa ingresso di un cliente all’ora di chiusura con un diamante grezzo da valutare, il Guglie che è presente con il corpo ma non con l’anima (vorrebbe essere un minion e pensa intensamente a come renderlo possibile), anche Fabio indossa una giacca nera pronto per far serata. In questa cornice variopinta e carnevalesca Mr Dinatale cerca di mettere ordine e opera un solo cambio nella formazione titolare rispetto alla vittoria di settimana scorsa contro Re Sole.
Il primo parziale si conclude con un perentorio 2-0 grazie alle zampate del Vida e di Zambo, il quale trova un portiere magnanimo che spalanca la porta nel momento del bisogno. Ad inizio ripresa i ragazzi in rosso si portano facilemente sul 4-0. Da qui alla fine il Feyenoord vivrà alcuni minuti concitati a causa del nervosismo degli avversari che tentano di buttarla in caciara e addirittura puntano il dito al volto del Gaspa, un ragazzo buono che, in quanto a cattiveria, raggiunge i livelli di Jigglypuff dei Pokemon (supercit.) .
Serata che termina con una serie di caraffe in compagnia, con qualche citazione sempre gradita di Zambo e l’ennesima scomparsa di Mr Gugliemini, troppo assetato di vedere le nuove puntate di “Spie al Ristorante” su Fine Living. La prossima partita vedrà contrapposti i ragazzi di rosso vestito al team Matteo Acconciature: si prega di presentarsi al campo con barba e capello curato, per accogliere degnamente gli ospiti.
PAGELLE (dal nostro inviato in Via Zeila)
Simo 6,5 - Macchiato Caldo
Zambo 7 - Gratta e Vinci
Denny 6 - Finferlo
Fabio 6.5 - Prima Donna
Guglie 6.5 - Inside Out
Pado 6+ - Panuozzo
Gaspa 6+ - Bomberone
Dina 6 - Del Neri
Vida 6 - Tortellino
Luca 6,5 - Marsupiale
E quindi uscimmo a riveder le stelle (Cit. Dante, ovviamente quello del Wolfsburg, ex Bayern Monaco)
Grande prova corale dei ragazzi di Mr Dinatale che all’esordio in campionato trafiggono per ben sette volte la difesa transalpina dell’equipe “Re Sole”. Al campo 6 del De Stefani in una serata che non facciamo fatica a definire plumbea l’inerzia della partita è subito dei ragazzi di rosso vestito: l’impostazione della manovra è delle migliori, l’azione fluida e con uno Zamboni stranamente calmo. Il primo tempo scorre sui binari dello 0-0 fino agli ultimi minuti quando il Feyenoord passa in vantaggio e allunga sul 2-1 dopo una zampata dei francesi di giallo vestito. L’inizio del secondo tempo è un tornado di emozioni e gli olandesi allungano infilando ben 3 reti consecutive nel giro di 3 minuti. La partita è in ghiacciaia e gli ultimi minuti sono pura gestione del possesso palla. Il risultato finale di 7-2 rispecchia i valori visti in campo ed è un’iniezione di fiducia per il morale dei giocatori del Feyenoord, alacremente guidati da un Dinatale in versione Marco Materazzi alla guida del Chennaiyin (cit. 'Ragazzi gioco solo qualche minuto senza dare fastidio').
PAGELLE (dal nostro inviato in Via Zeila):
Simo 7 - Ropeton
Zambo 7,5 - Appellazio
Denny 6,5 - Gru
Fabio 7 – Work out
Guglie 7 – Il Fuggitivo
Pado 7 - Burchiazio
Gaspa 6,5 - Stravolto
Dina 7 - Homeless
Vida 6,5 - Pura
Luca 6,5 - Stambecco
Feyenoord: Simo, Gaspa, Denny, Guglie, Vida, Pado, Dina.
Bella prestazione contro un avversario di valore a meno di una settimana dall'inizio del campionato.
Continuiamo così.
Feyenoord: Simo, Gaspa, Denny, Guglie, Vida, Pado, Dina.
Prima amichevole vera, bella gara.
Giro palla buono e con la testa, alcuni spunti individuali interessanti.
Da sottolineare le ottime prove del Simo, Vida e Denny: il primo si conferma una saracinesca mentre gli altri due alla prima occasione di calarsi nel contesto "giocoso - Feyenoord" non
smentiscono le attese.
Feyenoord A: Lovi, Zambo, Dina, Pado, Gaspa.
Feyenoord B: Simo, Denny, Guglie, Vida, Luca.
Ottima prestazione del Feyenoord B che si impone grazie alla tanta voglia di fare e alla buona condizione fisica (non fatevi ingannare dal nome, non vi sono titolari e riserve). Per il Feyenoord
A unica nota positiva il buon giro di palla, come si può vedere dallo schema seguente: